Cos’è il Fediverso?
Negli ultimi anni, i social network tradizionali come Facebook, Instagram e Twitter (ora X) hanno subito cambiamenti significativi. La svolta politica di X, l’abbandono del
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Lo storytelling è ovunque, anche se spesso non ce ne accorgiamo. Un prodotto che acquistiamo, un brand che seguiamo sui social, una pubblicità che ci
Negli ultimi anni, la trasformazione nell’ICT ha rivoluzionato il mondo del lavoro, dando vita a nuove professioni digitali che fino a poco tempo fa non
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Quando si parla di SEO (Search Engine Optimization), il primo passo fondamentale per una strategia efficace è la scelta delle keywords. Ma cosa sono esattamente
Il video marketing è diventato uno strumento imprescindibile per le aziende che desiderano ampliare la propria presenza online e coinvolgere efficacemente il pubblico. Grazie alla crescente
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Essere NEET può sembrare una condizione di comodità e tempo libero, ma in realtà rappresenta una sfida complessa. Il termine NEET (Not in Education, Employment,
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DEMA porta il digitale direttamente a scuola, perché oggi non è più un’opzione, ma una necessità. Le aziende cercano sempre più figure con competenze aggiornate
Una strategia dei dati ben definita è essenziale per supportare gli obiettivi aziendali e saper fare analisi oggi è fondamentale. La strategia dei dati prevede la
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I social media sono diventati uno strumento indispensabile per comunicare con il pubblico e costruire una presenza online, ma qual è il modo di creare
L’email marketing è una strategia di comunicazione digitale che utilizza la posta elettronica per promuovere prodotti o servizi, consolidare il rapporto con i clienti e
Creare un piano editoriale è una scelta strategica perché consente di organizzare e pianificare i contenuti da pubblicare su vari canali di comunicazione, come social
Con il 2024 che si avvia alla conclusione, il panorama digitale si prepara a vivere un 2025 ricco di trasformazioni, innovazioni e nuovi trend digital.
Ogni anno, milioni di persone decidono di lasciare il proprio Paese d’origine e trasferirsi per lavoro all’estero. È una scelta che porta con sé vantaggi
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Quando si parla di influencer marketing, l’immaginario collettivo spesso si divide tra due estremi: da un lato, la percezione di un lavoro nebuloso e astratto,
Nel mondo digitale di oggi, la grafica è un’abilità fondamentale per comunicare in modo efficace, che si tratti di contenuti social, presentazioni o progetti creativi.
Il content marketing è diventato il cuore pulsante di ogni strategia digitale di successo. In un mondo sempre più competitivo e in continua evoluzione, le
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Il settore digital offre ben più di un lavoro e c’è una varietà così ampia che scegliere quello più adatto può sembrare un’impresa ardua. Dalla
Il Digital Marketing è una disciplina relativamente giovane, nata per rispondere alle esigenze di un mondo connesso e interattivo. Attraverso i canali digitali, le aziende
Negli ultimi anni, i social network tradizionali come Facebook, Instagram e Twitter (ora X) hanno subito cambiamenti significativi. La svolta politica di X, l’abbandono del fact-checking di Instagram e i dubbi sulla privacy di TikTok hanno sollevato numerosi interrogativi da parte degli utenti, tanto che alcuni si chiedono: ma esiste un’alternativa? La risposta è sì e si chiama Fediverso. I social creati dagli utenti Il termine “Fediverso” nasce dalla fusione delle parole “federation” e “universe” e indica un insieme di social network decentralizzati, che comunicano tra loro attraverso protocolli aperti. A differenza delle piattaforme tradizionali, che sono controllate da grandi aziende, i social del Fediverso sono gestiti da comunità di utenti o organizzazioni no-profit. Alcuni esempi di social appartenenti al Fediverso sono: Mastodon e Bluesky (alternative a Twitter/X) Pixelfed (alternativa a Instagram) Friendica (piattaforma sociale multifunzionale) PeerTube (alternativa a YouTube) Queste piattaforme non sono di proprietà privata e operano in modo decentralizzato, offrendo maggiore libertà agli utenti e garantendo un livello di privacy più elevato rispetto ai social tradizionali. Cos’è un protocollo aperto? Un protocollo è l’insieme di regole che gestiscono l’interazione fra due entità informatiche.La particolarità del fediverso, che lo rende speciale, è l’avere un protocollo aperto che permette
Lo storytelling è ovunque, anche se spesso non ce ne accorgiamo. Un prodotto che acquistiamo, un brand che seguiamo sui social, una pubblicità che ci emoziona: tutto è costruito attorno a una storia. Non si tratta solo di comunicare, ma di creare un legame emotivo con chi ascolta. È per questo che i brand di successo investono tanto nella narrazione, trasformando semplici oggetti o servizi in esperienze significative. Una storia ben raccontata può aumentare il valore percepito di un prodotto, rendere un messaggio più memorabile e persino influenzare le decisioni di acquisto. Ma qual è il vero valore dello storytelling? Come lo storytelling può essere utilizzato in modo strategico? Nell’era digitale, siamo costantemente sommersi da una miriade di informazioni provenienti da diverse piattaforme: social media, siti web, pubblicità e molto altro. Questa sovrabbondanza di contenuti rende sempre più difficile catturare l’attenzione del pubblico e lasciare un’impressione duratura. In questo contesto, lo storytelling emerge come una strategia comunicativa fondamentale. Raccontare storie permette di trasformare messaggi complessi in narrazioni coinvolgenti, facilitando la comprensione e la memorizzazione delle informazioni. Le storie ben costruite hanno il potere di creare connessioni emotive profonde, rendendo il messaggio non solo più accessibile, ma anche più persuasivo. Ti
Negli ultimi anni, la trasformazione nell’ICT ha rivoluzionato il mondo del lavoro, dando vita a nuove professioni digitali che fino a poco tempo fa non esistevano o erano di nicchia. Queste nuove figure professionali rispondono alle esigenze di un mercato sempre più interconnesso, tecnologico e orientato ai dati. Ma quali sono le competenze richieste e quali sono le professioni emergenti? 1. Data Analyst e Data Scientist I dati sono il nuovo petrolio, ma senza qualcuno in grado di interpretarli, restano solo numeri. Il Data Analyst analizza dati strutturati per trarne insight operativi, mentre il Data Scientist lavora su grandi moli di dati, spesso non strutturati, sviluppando modelli predittivi e soluzioni basate su intelligenza artificiale. 2. UX/UI Designer In un mondo in cui l’esperienza dell’utente è centrale, lo UX (User Experience) e lo UI (User Interface) Designer progettano interfacce digitali che siano intuitive, accessibili e gradevoli. Collaborano con sviluppatori e team di marketing per rendere i prodotti digitali semplici da usare e visivamente coerenti con il brand. 3. Digital Marketing Specialist Non basta essere presenti online: bisogna farsi trovare, parlare al pubblico giusto e convertire. Tra le nuove professioni digitali abbiamo il Digital Marketing Specialist che gestisce strategie SEO, SEM, social
Le immagini sono una parte essenziale della comunicazione sui social: catturano l’attenzione, migliorano il coinvolgimento e rendono i post più efficaci, ma, attenti, alcune sono protette da copyright. Questo perché non tutte le immagini trovate online possono essere utilizzate liberamente. Scaricare immagini a caso da Google è un errore comune che può portare a problemi legali. Ecco 5 strategie intelligenti per trovare immagini gratuite e usarle senza rischi. Usa siti di immagini royalty-free, senza copyright Uno dei modi più sicuri per ottenere immagini senza copyright è affidarsi a piattaforme specializzate che offrono foto gratuite e libere da copyright. Alcuni dei migliori siti sono: Unsplash: Offre foto di alta qualità caricate da fotografi professionisti e amatoriali. Le immagini sono gratuite per uso commerciale e personale Pexels: Un’ottima alternativa con un’ampia varietà di immagini e video, sempre gratuiti Freepik: Perfetto per immagini vettoriali, icone e mock up. Alcuni contenuti richiedono attribuzione, quindi fai attenzione alle licenze Quando scegli un’immagine, verifica che sia davvero adatta al tuo brand e non una foto generica già usata ovunque. L’originalità è sempre un plus! Controlla sempre le licenze Anche le immagini gratuite possono avere restrizioni d’uso, quindi è fondamentale leggere le licenze. Alcuni termini da conoscere:
Quando si parla di SEO (Search Engine Optimization), il primo passo fondamentale per una strategia efficace è la scelta delle keywords. Ma cosa sono esattamente e perché sono così importanti? Cosa Sono le Keywords? La traduzione dice già tutto, ovvero parole chiave. Sono i termini e le frasi che gli utenti scrivono nei motori di ricerca per raggiungere quello che cercano, è una pratica quotidiana di tutti. Quando vogliamo utilizzare dei contenuti alla seo il primo passo è associargli delle parole chiave, per essere facilmente trovati. Per trovare le parole giuste, è essenziale pensare come gli utenti. Quali termini utilizzerebbero per cercare un determinato argomento? Quali problemi stanno cercando di risolvere? Occorre mettersi nei panni del proprio pubblico. Quali strumenti mi possono aiutare nella ricerca delle keywords? Esistono diversi strumenti. Alcuni dei più utili sono: Google Trends: permette di analizzare l’andamento delle ricerche nel tempo e scoprire tendenze emergenti. Google Keyword Planner: offre informazioni dettagliate sul volume di ricerca e sulla concorrenza delle parole chiave. Ubersuggest e AnswerThePublic: aiutano a trovare idee per le parole chiave correlate a un determinato argomento. Il tuo nuovo grande alleato per la ricerca è ovviamente l’AI. I migliori strumenti e chatbot infatti possono analizzare
Il video marketing è diventato uno strumento imprescindibile per le aziende che desiderano ampliare la propria presenza online e coinvolgere efficacemente il pubblico. Grazie alla crescente diffusione delle piattaforme video e all’evoluzione delle abitudini degli utenti, i contenuti audiovisivi hanno assunto un ruolo centrale nelle strategie di marketing digitale. Cos’è il Video Marketing? Il video marketing consiste nell’utilizzo di contenuti video per promuovere prodotti, servizi o valori aziendali. Può essere declinato in diversi formati, tra cui: Video promozionali, per lanciare un prodotto o servizio Tutorial e guide, per educare il pubblico e mostrare il funzionamento di un prodotto Testimonianze e case study, per rafforzare la credibilità del brand Video in diretta (live streaming), per coinvolgere gli utenti in tempo reale Webinar e interviste, per offrire contenuti informativi e aumentare l’autorevolezza del marchio Ti potrebbe interessare Perché il content marketing è il re della strategia digitale? Perché il video marketing è così efficace? Maggiore coinvolgimento e impatto emotivoI video sono più efficaci nel catturare l’attenzione rispetto a testi o immagini statiche. Grazie alla combinazione di immagini, suoni ed emozioni, permettono di raccontare una storia e creare un legame con il pubblico. Miglioramento della SEO e della visibilità onlineGoogle e altri motori di ricerca
Che cos’è la SEO? La SEO (Search Engine Optimization) è l’insieme di tecniche e strategie utilizzate per migliorare la visibilità di un sito web nei risultati organici dei motori di ricerca come Google. Quando un utente cerca parole chiave correlate a un business, un sito ottimizzato ha più possibilità di apparire tra i primi risultati, aumentando il traffico e le opportunità di conversione. Ma vediamo cos’è la SEO e come funziona. Potrebbe interessarti DEMA Insights: 8 programmi gratuiti per chi si avvicina alla grafica I Tre Pilastri della SEO: cos’è e come si struttura Per ottenere risultati concreti, la SEO si basa su tre aree fondamentali: SEO On-PageQuesta riguarda tutto ciò che può essere ottimizzato all’interno del sito, tra cui: Contenuti di qualità e ben strutturati Titoli e metadescrizioni efficaci Struttura del sito chiara per Google Ottimizzazione delle immagini e dell’architettura interna SEO Off-PageSi concentra sulle attività esterne al sito, in particolare sulla link building, ovvero ottenere link da altri siti affidabili per migliorare l’autorevolezza del dominio. SEO TecnicaInclude aspetti più tecnici come: Velocità di caricamento del sito Sicurezza (HTTPS) Struttura del codice e compatibilità con dispositivi mobili Perché è importante la SEO? Aumenta il traffico organico: Ti permette di ottenere
Le soft skills sono un insieme di abilità legate alla sfera relazionale, comunicativa e personale, per questo sono anche chiamate competenze trasversali. Si differenziano dalle hard skills perché non riguardano un sapere specifico o ciò che una persona sa fare in termini pratici, ma piuttosto a qualità che favoriscono un giusto approccio al lavoro e ai rapporti personali. Essendo trasversali, possono essere applicate in diversi contesti e ambiti professionali, a prescindere dal settore di appartenenza. Le soft skills stanno assumendo un ruolo sempre più centrale, le aziende non cercano solo professionisti qualificati dal punto di vista tecnico, ma anche individui in grado di inserirsi efficacemente in un team di lavoro. Spesso questo tipo di competenze sono più difficili da trovare che neanche le competenze tecniche. Investire nello sviluppo può fare la differenza nella crescita personale e professionale, contribuendo ad un maggiore soddisfazione lavorativa e a migliori opportunità di carriera. Quali sono le principali soft skills? Le soft skills possono essere suddivise in diverse categorie, tra cui: Competenze comunicative, come la capacità di esprimersi in modo chiaro ed efficace, sia verbalmente che per iscritto. Competenze relazionali e di collaborazione, chi le possiede riesce a contribuire positivamente alla produttività e al
Essere NEET può sembrare una condizione di comodità e tempo libero, ma in realtà rappresenta una sfida complessa. Il termine NEET (Not in Education, Employment, or Training) identifica quei giovani tra i 15 e i 29 anni che non studiano, non lavorano e non seguono alcun percorso formativo. Secondo i dati Eurostat, l’Italia detiene il tasso più alto di NEET nell’Unione Europea: nel 2023, il 17,7% dei giovani italiani, pari a circa 1,6 milioni di persone, rientra in questa categoria. Una percentuale allarmante che evidenzia difficoltà strutturali nel sistema educativo e nel mercato del lavoro. L’UE si è posta l’obiettivo di ridurre il numero di NEET entro il 2030, ma per l’Italia la strada appare ancora lunga. Quali soluzioni potrebbero aiutare a invertire questa tendenza? Ampliare le opportunità formative e lavorative è sicuramente una risposta concreta, offrendo percorsi che preparino i giovani alle esigenze del mercato. DEMA Academy nasce proprio con questo obiettivo: fornire una formazione pratica e innovativa, abbattendo le barriere che spesso ostacolano l’ingresso nel mondo del lavoro. Sei pronto a costruire il tuo futuro? Scopri di più su www.demaacademy.it.
L’email marketing è uno degli strumenti più efficaci per comunicare con il tuo pubblico e incrementare le conversioni e automatizzare le mail con strumenti come MailChimp potrebbe essere strategico. Per ottenere risultati concreti, è infatti fondamentale utilizzare le piattaforme giuste, e tra le migliori in assoluto a nostro parere c’è Mailchimp. Questa piattaforma è estremamente versatile e ti consente di creare newsletter personalizzate, campagne DEM (Direct Email Marketing) e sequenze automatizzate. Grazie alla sua interfaccia intuitiva e alle numerose funzionalità avanzate, Mailchimp è uno strumento ideale sia per chi è alle prime armi sia per gli esperti di marketing. Se vuoi approfondire le basi dell’email marketing e imparare tutti i termini essenziali, ti consigliamo di consultare il nostro approfondimento: i migliori strumenti per l’email marketing. Conoscere i concetti chiave e le migliori strategie ti aiuterà a sfruttare al meglio questo potente canale di comunicazione. La vera forza di Mailchimp: le automazioni Uno degli aspetti più potenti di Mailchimp è il sistema di automazioni, che permette di inviare email preimpostate in base a specifiche azioni compiute dagli utenti. Ad esempio, puoi impostare: Email di benvenuto: inviate automaticamente ai nuovi iscritti per presentarli al tuo brand e ai tuoi prodotti. Follow-up post-acquisto:
DEMA porta il digitale direttamente a scuola, perché oggi non è più un’opzione, ma una necessità. Le aziende cercano sempre più figure con competenze aggiornate in digital marketing, social media management, analisi dei dati e sviluppo web, ma molti giovani arrivano al diploma senza un’idea chiara del proprio futuro professionale. In questo contesto, la scuola gioca un ruolo cruciale: deve evolversi per diventare un ponte tra istruzione e mondo del lavoro, aiutando gli studenti a orientarsi verso le professioni emergenti. Ecco perché è fondamentale che le scuole introducano momenti di formazione e orientamento dedicati al digitale. Non basta più limitarsi a presentare le facoltà universitarie, ma è necessario offrire strumenti pratici, incontri con esperti del settore e attività che mostrino le opportunità lavorative concrete. 🔎 Dai un occhio alla nostra offerta formativa! La soluzione? Eventi di orientamento in presenza a scuola con esperti del digitale con DEMA DEMA Academy risponde a questa esigenza organizzando eventi nella tua scuola per avvicinare i giovani alle nuove professioni digitali. Con un approccio pratico e interattivo, i nostri eventi aiutano gli studenti a capire quali competenze servono realmente nel mercato del lavoro e come iniziare a costruire il proprio percorso professionale. Portiamo un esperto
Una strategia dei dati ben definita è essenziale per supportare gli obiettivi aziendali e saper fare analisi oggi è fondamentale. La strategia dei dati prevede la pianificazione di aspetti come l’acquisizione, l’archiviazione, la gestione e l’utilizzo dei dati per facilitare i processi decisionali a tutti i livelli organizzativi. Le aziende che ottimizzano la loro strategia dei dati raggiungono i loro obiettivi con vantaggi significativi rispetto a quelle che non riescono a gestire efficacemente le informazioni a loro disposizione. Oggi, la capacità di raccogliere dati proviene da molteplici fonti: social media, e-commerce, dispositivi IoT, CRM e software gestionali. Tuttavia, la semplice raccolta di dati non è sufficiente. È necessario implementare strumenti avanzati di analisi e intelligenza artificiale per trasformare questi dati in informazioni utili e fruibili. Gestione dei dati: una pratica fondamentale La gestione dei dati implica la raccolta, l’organizzazione, la sicurezza e l’accesso alle informazioni per supportare la produttività, l’efficienza e il processo decisionale. Un’efficace gestione garantisce la qualità e l’affidabilità delle informazioni, evitando problemi di incoerenza o perdita di dati critici. Le migliori pratiche nella gestione dei dati includono: L’implementazione di strumenti di data governance per garantire coerenza e conformità normativa La protezione dei dati con misure di cybersecurity per
Quando si parla di community management, spesso emergono luoghi comuni come: “Quindi clicchi semplicemente su condividi?” “Ah, quindi leggi tutto il giorno i commenti delle persone?” La realtà è molto diversa. Gestire una community non significa solo monitorare i commenti, ma richiede una strategia ben definita, capacità di comunicazione e una forte componente empatica. Cos’è il Community Management? Fare community management significa creare e far crescere una community attorno a un brand, un prodotto o un progetto. Non si tratta solo di gestire commenti o pubblicare contenuti, ma di costruire uno spazio digitale in cui le persone si sentano ascoltate, coinvolte e connesse. Ma perché è così importante? Aumenta la fedeltà al brand. Gli utenti si sentono parte di una community e diventano i primi promotori del progetto. Permette di ottenere un feedback immediato. Sapere fin da subito cosa funziona e cosa no è fondamentale per migliorare il prodotto o il servizio. Migliora la reputazione del brand. Un’azienda con una community attiva viene percepita come più affidabile, vicina agli utenti e attenta alle loro esigenze.
La UX, abbreviazione di User Experience, è il percorso che un utente prova durante l’interazione con un prodotto, servizio o sistema digitale ed è composta dall’insieme delle sue operazioni, percezioni, emozioni e reazioni. Il suo obiettivo è creare esperienze utili, piacevoli e soprattutto facili. Gli Ux designer sono i progettisti di questa esperienze, progettata tenendo conto dei bisogni e delle aspettative dell’utente finale. La UX quindi non riguarda solo l’aspetto esteriore, ma anche il modo in cui un prodotto “funziona”. In un mondo sempre più digitale la user experience è fondamentale, un’app, un sito web o un software ben progettati possono fare la differenza tra un utente soddisfatto che ritorna e uno frustrato che abbandona. Qualche esempio 🙂 Un consiglio di lettura per comprendere meglio questa disciplina è il libro “La caffetteria del masochista” di Erik Spiekermann, in originale “The design of everyday things“. L’autore per far comprendere quanto l’esperienza dell’utilizzatore sia fondamentale utilizza un esempio emblematico: immaginate una caffettiera con il manico posto sotto il beccuccio, ogni volta che si ha voglia di un caffè ci si brucia la mano. Analogamente, nel design digitale, ogni interazione con il prodotto deve essere chiaro, intuitivo e utile. La metafora della caffetteria
La “fuga dei talenti” non è solo un’espressione di moda, ma un fenomeno concreto che interessa l’Italia da diversi anni. Giovani brillanti, spesso con titoli di studio avanzati e competenze altamente specializzate, scelgono di lasciare il Paese in cerca di migliori opportunità lavorative e di vita. Ma quali sono le cause principali di questo esodo? E cosa si potrebbe fare per invertire questa tendenza? Le cause della fuga dei talenti Diverse ricerche, tra cui una recente indagine dell’Università di Pisa, hanno individuato i motivi principali che spingono i giovani a trasferirsi all’estero: Scarsa gratificazione economica: I salari italiani, soprattutto per i neolaureati e i giovani professionisti, risultano nettamente inferiori rispetto a quelli offerti in altri paesi europei. Questa disparità rende difficile per i giovani costruirsi una vita indipendente, spingendoli a cercare stipendi più competitivi altrove. Poche possibilità di crescita professionale: In molti settori, la progressione di carriera è lenta e ostacolata da dinamiche aziendali poco meritocratiche. Questo frena l’ambizione di chi desidera sviluppare le proprie competenze e avanzare nel proprio campo. Mancanza di meritocrazia: Troppo spesso, le opportunità di crescita non vengono assegnate in base alle competenze e ai risultati, ma piuttosto a logiche di anzianità o favoritismi. Questo sistema
I social media sono diventati uno strumento indispensabile per comunicare con il pubblico e costruire una presenza online, ma qual è il modo di creare dei contenuti efficaci? La creazione di contenuti non si basa solo sulla pubblicazione casuale: richiede strategia, conoscenza e un tocco creativo. Vediamo insieme quali sono i passaggi fondamentali per iniziare a creare contenuti che attirino l’attenzione e raggiungano i tuoi obiettivi. Conoscere il proprio pubblico prima di mettersi all’opera! Prima di tutto, è essenziale sapere a chi ti stai rivolgendo. Identifica il tuo target: analizza l’età, gli interessi e i comportamenti online del tuo pubblico. Ad esempio, i giovani adulti preferiscono piattaforme visive come Instagram e TikTok, mentre i professionisti gravitano su LinkedIn. Usa gli strumenti giusti: piattaforme come Google Analytics e gli insight integrati nei social media possono fornire dati preziosi per capire meglio il tuo pubblico. Conoscere il tuo target ti permette di creare contenuti che rispondano ai loro bisogni e desideri. Definire obiettivi chiari Creare contenuti senza obiettivi è come navigare senza una bussola. Chiediti cosa vuoi ottenere con la tua presenza sui social media. Vuoi aumentare la brand awareness? Pubblica contenuti che raccontino la tua storia e valorizzino il tuo marchio.
L’email marketing è una strategia di comunicazione digitale che utilizza la posta elettronica per promuovere prodotti o servizi, consolidare il rapporto con i clienti e incrementare la fidelizzazione. Questo approccio consente alle aziende di raggiungere direttamente il proprio pubblico, offrendo contenuti personalizzati e pertinenti. Perché l’email marketing è utile? Comunicazione diretta: permette di interagire direttamente con i clienti nella loro casella di posta elettronica, creando un canale privilegiato di comunicazione. Personalizzazione: consente di adattare i messaggi in base alle preferenze e ai comportamenti dei destinatari, aumentando l’efficacia delle campagne. Misurabilità: offre strumenti per monitorare le performance delle campagne, come tassi di apertura, clic e conversioni, facilitando l’ottimizzazione delle strategie. Costo-efficacia: rispetto ad altri canali di marketing, l’email marketing richiede investimenti contenuti, garantendo un elevato ritorno sull’investimento (ROI). MailChimp: leader di settore Piattaforma leader nel settore, MailChimp offre funzionalità avanzate per la creazione, gestione e analisi delle campagne email. Include strumenti di automazione, segmentazione del pubblico e integrazione con numerose applicazioni. MailUp: la piattaforma italiana MailUp è una piattaforma italiana specializzata in email e SMS marketing, offre strumenti per la creazione di newsletter, gestione dei contatti e analisi delle performance. Particolarmente adatta per campagne su larga scala. Brevo Una soluzione flessibile
Creare un piano editoriale è una scelta strategica perché consente di organizzare e pianificare i contenuti da pubblicare su vari canali di comunicazione, come social media, blog o newsletter. Serve a garantire coerenza nel messaggio, ottimizzare i tempi di lavoro e raggiungere gli obiettivi prefissati. Attraverso un piano editoriale, è possibile gestire al meglio i contenuti, assicurando che siano sempre rilevanti per il pubblico e in linea con la strategia aziendale. Un buon piano editoriale non solo organizza il lavoro, ma garantisce coerenza e aiuta a raggiungere gli obiettivi di marketing. Ecco i 5 passi per realizzarlo. 1. Definisci il tuo pubblico e i tuoi obiettivi Prima di iniziare, è fondamentale avere chiari i destinatari dei tuoi contenuti e gli obiettivi che vuoi raggiungere. Chiediti: Chi è il mio pubblico? (età, interessi, abitudini digitali) Qual è il suo bisogno? Cosa voglio ottenere? (aumento di follower, traffico al sito, conversioni, brand awareness) Queste risposte guideranno tutto il piano editoriale. 2. Scegli i canali e i formati Non tutti i contenuti funzionano allo stesso modo su ogni piattaforma. Determina i canali più adatti al tuo pubblico (Instagram, LinkedIn, TikTok, blog, ecc.) e i formati che preferiscono (video, immagini, articoli, podcast). Ad esempio,
Con il 2024 che si avvia alla conclusione, il panorama digitale si prepara a vivere un 2025 ricco di trasformazioni, innovazioni e nuovi trend digital. Il nuovo anno promette di ridefinire ulteriormente il modo in cui viviamo, lavoriamo e comunichiamo online. L’avanzamento tecnologico, l’evoluzione delle abitudini degli utenti e le nuove esigenze di sicurezza e personalizzazione stanno creando un ecosistema digitale sempre più complesso e competitivo. Quali saranno, dunque, i cambiamenti principali?
Ogni anno, milioni di persone decidono di lasciare il proprio Paese d’origine e trasferirsi per lavoro all’estero. È una scelta che porta con sé vantaggi significativi, ma anche sfide che richiedono sacrifici personali e professionali. Vantaggi di trasferirsi per lavoro all’estero Fattori economici: In molti casi, lavorare all’estero offre stipendi più alti, benefit migliori e opportunità di carriera che potrebbero essere limitate nel proprio paese Crescita personale e professionale: Vivere e lavorare in un ambiente internazionale consente di acquisire nuove competenze, adattarsi a culture diverse e ampliare la propria rete di contatti Miglioramento della qualità della vita: Paesi con un costo della vita equilibrato, servizi pubblici efficienti e una cultura del lavoro orientata al benessere offrono un ambiente ideale per crescere professionalmente e vivere serenamente Ti potrebbe interessare Qual è la motivazione principale per cui la Gen Z sceglie di cambiare lavoro?
Nel digital marketing, misurare è fondamentale per capire se le tue strategie stanno davvero portando i risultati sperati. Senza un’analisi approfondita, è facile perdere di vista gli obiettivi e rischiare di investire risorse in attività poco efficaci. Ma come capire se le tue campagne stanno funzionando? Come identificare le aree di miglioramento? E soprattutto, come tradurre i numeri in azioni concrete? La risposta è semplice: attraverso una corretta analisi e reportistica delle performance. Ogni attività online, che si tratti di campagne pubblicitarie, post sui social media, contenuti per il blog o attività SEO, deve essere monitorata e misurata. Solo così puoi sapere se stai raggiungendo i tuoi obiettivi o se è necessario aggiustare la rotta. In questa pillola esploreremo come monitorare i tuoi KPI (Key Performance Indicators), quali strumenti usare per raccogliere i dati e come creare report chiari che ti aiutino a prendere decisioni più informate per ottimizzare le tue azioni future.
Quando si parla di influencer marketing, l’immaginario collettivo spesso si divide tra due estremi: da un lato, la percezione di un lavoro nebuloso e astratto, dall’altro, la convinzione che sia tutto glamour e shooting in stile “Emily in Paris“. In realtà, il lavoro dietro una campagna di successo richiede creatività, strategia e una rigorosa gestione dei dettagli. Scopriamo insieme gli step fondamentali per dare vita a un progetto di influencer marketing efficace e memorabile. 1. Il Brief del cliente: la base del successo di una campagna di influencer marketing Tutto inizia dal brief. È qui che il cliente definisce gli obiettivi della campagna (brand awareness, conversioni, ecc.), il periodo di attività e il prodotto da promuovere. Quando il budget è chiaro, si può subito iniziare a delineare le strategie migliori per raggiungere i risultati desiderati. 2. Brainstorming e concept creativo: il confronto coi colleghi 🙂 Il team si riunisce per mettere a fuoco il concept creativo. Questa fase include lo scouting degli influencer più adatti, allineando il loro stile e pubblico al brand. Il brainstorming è un momento di confronto per esplorare idee innovative e creare una visione condivisa.
Nel mondo digitale di oggi, la grafica è un’abilità fondamentale per comunicare in modo efficace, che si tratti di contenuti social, presentazioni o progetti creativi. Il lavoro di grafica professionale, con la sua creatività e competenza, è senza dubbio insostituibile. Tuttavia, gli strumenti di grafica gratuiti possono essere un ottimo punto di partenza per chi è alle prime armi. Esistono numerosi tools che offrono ottime funzionalità, ideali per chi è alle prime armi. Ecco alcuni dei migliori strumenti che consigliamo, sia per la creazione di design semplici che per progetti più avanzati.
Il content marketing è diventato il cuore pulsante di ogni strategia digitale di successo. In un mondo sempre più competitivo e in continua evoluzione, le aziende hanno bisogno di trovare modi efficaci per attrarre e fidelizzare il pubblico. E se c’è una tattica che ha dimostrato di fare davvero la differenza, quella è proprio il content marketing. Ma cosa lo rende così potente? Scopriamolo insieme.
La Gen Z sta trasformando profondamente il panorama lavorativo, portando alla luce nuove priorità e motivazioni per cambiare lavoro che vanno oltre il tradizionale focus sullo stipendio. Dietro ogni cambio di lavoro c’è una ricerca di significato, equilibrio e benessere personale, che riflette una visione innovativa del mondo professionale. Troppi straordinari: stop alle giornate infinite, il tempo è prezioso! Per il 41% dei giovani della Gen Z, gli straordinari rappresentano la principale ragione per cambiare lavoro. Le lunghe giornate lavorative, che spesso invadono il tempo privato, spingono molti a cercare un miglior bilanciamento tra vita professionale e personale. La Generazione Z valorizza il tempo libero e il benessere, vedendo nel lavoro un mezzo per vivere meglio, non un fine in sé. La richiesta è chiara: orari più flessibili e rispetto per il tempo personale.
Il settore digital offre ben più di un lavoro e c’è una varietà così ampia che scegliere quello più adatto può sembrare un’impresa ardua. Dalla gestione dei social media alla programmazione, dall’analisi dei dati al digital marketing, ogni posizione richiede competenze uniche e soddisfa inclinazioni diverse. Scoprire quale ruolo nel digitale è fatto per te significa combinare i tuoi interessi personali con le tue competenze, esplorando le opportunità offerte dal settore.
Il Digital Marketing è una disciplina relativamente giovane, nata per rispondere alle esigenze di un mondo connesso e interattivo. Attraverso i canali digitali, le aziende possono raggiungere il proprio pubblico in modo efficace e misurabile, adattandosi a un mercato sempre più dinamico. La sua importanza è cresciuta rapidamente grazie al progresso tecnologico e alla diffusione dei social media, che hanno trasformato il rapporto tra brand e clienti: non si tratta più solo di vendere, ma di creare esperienze personalizzate e coinvolgenti. Oggi, il digital marketing è indispensabile per garantire la competitività e la sopravvivenza di un’azienda nel panorama globale.